Primo Circolo Didattico "Giovanni Bovio" Ruvo di Puglia (BA)
Primo Circolo Didattico "Giovanni Bovio" Ruvo di Puglia (BA)
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Scuola

Primo Circolo Didattico "Giovanni Bovio"
Ruvo di Puglia (BA)

L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo

La Storia della scuola

Giovanni Bovio Filosofo e uomo politico (Trani 1837 – Napoli 1903). Pur non avendo frequentato regolarmente le scuole, si dedicò precocemente agli studi filosofico-letterari.

  • Gennaio 1892

    Primi Archivi

    Vengono Compilati i più antichi registri conservati nel nostro Archivio scolastico. Le lezioni si tengono nei locali delle scuole di S. Domenico e in altre sedi sparse in giro per la città. Le classi sono numerosissime.

  • Gennaio 1899

    Prima foto

    Viene scattata la più antica fotografia che si conosca di una scolaresca ruvese.

  • Gennaio 1903

    Educatori

    Bartolo Di Terlizzi, il più famoso educatore ruvese, inizia la sua carriera di insegnante!

  • Gennaio 1906

    Nuovo Edificio

    Il comune di Ruvo decide di costruire un nuovo Edificio Scolastico nei pressi del Convento dei Cappuccini.

  • Febbraio 1912

    Nuove organizzazioni

    La Direzione didattica di Ruvo organizza corsi per cittadini analfabeti che vogliono emigrare negli U.S.A. Il 55% dei ruvesi non sa né leggere, né scrivere!

  • Gennaio 1913

    Il progetto

    Il consiglio Comunale di Ruvo approva il progetto dell'ingegner Egidio Boccuzzi per la costruzione del nuovo edificio scolastico, destinato ad accogliere 1200 bambini,

  • Gennaio 1924

    Il nuovo edificio scolastico

    Le chiavi del nuovo Edificio scolastico, intitolato al Principe di Piemonte, vengono consegnate al Direttore didattico Errico Gaetano.

  • Gennaio 1925

    Il problema

    Il Consiglio comunale di Ruvo prende atto di un grave problema: il nuovo Edificio scolastico, dispone di 23 aule, ma per accogliere tutti i bambini iscritti ne servirebbero 60!

  • Gennaio 1936

    Comunicazione al Provveditore

    Il Direttore didattico denuncia ancora una volt al Provveditore che i locali dell'Edificio non bastano più ad ospitare tutti i bambini!

  • Gennaio 1937

    La radio

    Nell'Edificio scolastico è installata una radio: gli alunni possono ascoltare i programmi radiofonici del regime fascista in classe, insieme ai maestri!

  • Gennaio 1943

    L'occupazione

    Cade il regime fascista. Il 6 novembre l'edificio scolastico viene occupato dai soldati inglesi.

  • Gennaio 1945

    Ripresa dell'attività scolastica

    I soldati sgombrano l'Edificio scolastico. Gli spazi tornano finalmente ad essere utilizzati per l'attività scolastica!

  • Gennaio 1948

    La nascita della scuola "G. Bovio"

    Due anni dopo la nascita della Repubblica, l'Edificio scolastico viene intitolato a Giovanni Bovio.

  • 1892
  • 1899
  • 1903
  • 1906
  • 1912
  • 1913
  • 1924
  • 1925
  • 1936
  • 1937
  • 1943
  • 1945
  • 1948

La Scuola "G. Bovio" è una scuola fatta di arte e storia, tradizione e cultura, di persone che adorano quello che fanno.

Dirigente scolastico

Collegio docenti
Tutta l’organizzazione

Le carte della scuola

Questi i documenti della scuola

Tutti i documenti

La scuola in numeri

Breve descrizione numeri della scuola

541

Numero alunni

29

Numero classi

18

Media alunni / classe
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