Presentazione
Data
dal 24 Gennaio 2023 al 8 Giugno 2023
Descrizione del progetto
L’ 8 giugno 2023, con la rappresentazione dello spettacolo “Noi come Pinocchio”, si sono conclusi i progetti Pon, svolti dagli alunni delle classi 2^ A e B della scuola primaria “Giovanni Bovio”, “Insegui ciò che ami e promettimi che …” e “Le dolci parole hanno più forza e più valore”, moduli compresi nel programma “DIMENSIONE SCUOLA, 10.2.2A – Socialità, apprendimenti e accoglienza”. L’esperienza teatrale ha coinvolto gli alunni che hanno dimostrato grande partecipazione ed entusiasmo, ed ha consentito ai bambini di sperimentare percorsi emozionali intensi riuscendo ad esprimere se stessi. Il percorso ha seguito vari passaggi, dalla lettura quotidiana della storia di Pinocchio, all’attività ludico-didattica in forma laboratoriale per giungere all’analisi delle osservazioni ed emozioni provate dagli alunni emerse durante le improvvisazioni, che sono state alla base della drammaturgia e creazione dei quadri che hanno costituito lo spettacolo. I bambini hanno sperimentato durante i laboratori le varie tecniche teatrali (figura, teatro delle ombre, pratica vocale e della gestualità del corpo nello spazio prossemico, danza, esecuzione ritmica di musiche e canto corale).
Salire sul palcoscenico, “vivere” il proprio personaggio e riuscire a “raccontarlo” di fronte al pubblico, è stata una bella e faticosa avventura che ha favorito nei giovanissimi attori, soprattutto nei più schivi, l’autostima e il senso di solidarietà con tutti i compagni. Le ore passate insieme tra prove, musica e danza hanno permesso agli alunni di scoprire le loro potenzialità e di stabilire tra loro relazioni positive di confronto e fiducia reciproca. L’impianto del progetto, tra l’altro, risponde pienamente alla misura del Pon incentrata a sviluppare la socialità ed una positiva interattività tra gli “attori”, per cui le docenti hanno scelto di creare gruppi misti di alunni tra le due classi, conducendo due laboratori paralleli che poi si sono unificati in un unico spettacolo. Inoltre l’esperienza teatrale ha stimolato diverse forme di apprendimento, potenziando ed alimentando al contempo il gusto estetico ed artistico e favorendo il superamento dei problemi che normalmente accompagnano la crescita, quali la timidezza e la difficoltà di interazione, che si è manifestata soprattutto in questi ultimi anni. Il teatro è stata proprio la forma di comunicazione privilegiata che con il suo linguaggio universale ne ha permesso il superamento.
I miei ringraziamenti vanno al DS prof. Giuseppe Quatela, all’esperta interna, mia collega, ins. Tiziana A. de Vanna, le docenti coinvolte nel progetto e, soprattutto, ai “giovani attori” e alle loro famiglie, che con il loro supporto e collaborazione incondizionati, hanno permesso la realizzazione dello spettacolo.
Ins. De Ruvo Marilisa
Obiettivi
Sperimentazione di percorsi emozionali
Animazione alla lettura della fiaba
Analisi e osservazione
Approccio a vari linguaggi teatrali
Drammaturgia
Luogo
LARGO DI VAGNO 13, 70037 RUVO DI PUGLIA (BA)
Partecipanti
Alunni delle classi 2^ sez. A-B