La manifestazione, inserita nel Programma del Mese della Memoria di Ruvo richiesto dalla Regione Puglia nell’ambito del Circuito dei Presidi del Libro, e che ha visto protagoniste, il giorno 20 febbraio, le classi V A e V B, nasce dal desiderio di far conoscere eventi del passato per non dimenticare, ma soprattutto dalla volontà di impegnarsi a costruire tutti insieme, un futuro di pace nel rispetto delle diversità, dei diritti e delle libertà che spettano ad ogni abitante del nostro pianeta.
Si è trattato di un lavoro impegnativo, ma nello stesso tempo coinvolgente ed emozionante che partendo dalla Shoah e arrivando alla Festa di Liberazione, ha avuto come finalità l’acquisizione della capacità di praticare il pensiero critico e il giudizio morale di fronte a fatti e situazioni in cui viene lesa la dignità di persone e popoli.
Il lavoro, caratterizzato da un’ ampia visione interdisciplinare, ha affrontato tematiche storiche, sociali ed artistiche attraverso la conoscenza di alcuni articoli della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, della Costituzione Europea e della Costituzione Italiana, la visione di un film e di uno spettacolo teatrale, l’analisi di opere pittoriche, la testimonianza di nonni che hanno vissuto le vicende della Seconda Guerra Mondiale e la visita al Sacrario dei Caduti d’Oltremare di Bari e al Mausoleo delle Fosse Ardeatine a Roma.
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